L’Orienteering è uno sport particolarmente adatto per svolgere attività di Coaching e Team Building rivolti a gruppi di persone.
Attraverso l’esperienza del Team-Building Orienteering, un gruppo di persone ha l’opportunità di relazionarsi in un contesto del tutto nuovo e insolito (un bosco, un parco o anche un centro storico) collaborando nel raggiungimento dell’obiettivo comune.
Al Team-Building, che consente di costruire e rafforzare le relazioni tra le persone, può essere connessa anche una attività di Team-Coaching, con l’obiettivo scopo di superare le eventuali difficoltà che il gruppo rileva nella realizzazione degli obiettivi comuni.
L’esperienza del Team-Building favorisce il superamento delle barriere che possono ostacolare la relazione tra le persone del gruppo. Nel contesto dell’attività di Orienteering, completamente nuovo e differente a quello abituale, il modo di relazionarsi dei componenti di un gruppo è completamente nuovo e scevro da pregiudizi.
Una volta abbattute queste barriere, è possibile anche organizzare una sessione di Team-Coaching focalizzata sull’individuazione degli obiettivi del gruppo e sulla predisposizione di un piano di azione.
L’ambiente dell’Outdoor Training
Orientarsi in territori naturali e non familiari rappresenta un’ottima occasione per sperimentare e sviluppare le cosiddette soft skills, quelle abilità personali riconducibili a problem solving, decision making, time management, comunicazione, leadership e gestione del cambiamento.
L’Orienteering costringe a comprendere le caratteristiche dell’ambiente in cui ci si trova attraverso l’utilizzo di strumenti come le mappe e le bussole per muoversi sul territorio. Allo stesso modo, nel contesto lavorativo e personale, occorre saper leggere la realtà (il mercato, il contesto territoriale, etc.), interpretarne le tendenze evolutive e decidere le direzioni da prendere.
Diviene dunque fondamentale individuare con precisione “a che punto siamo” e “dove vogliamo andare”; occorre tracciare un percorso scegliendo i tracciati più efficaci ma anche più adatti al gruppo.
Il principio che guida l’Outdoor Training è quello di imparare attraverso il fare, riflettendo su quello che si è fatto, secondo lo schema classico “esperienza – riflessione – apprendimento”.
Il trasferimento e la generalizzazione generano l’apprendimento. Per questo motivo la fase della rielaborazione rappresenta l’aspetto più importante nella sequenza di attività nella natura.
E’ proprio attraverso la rielaborazione che infatti è possibile far emergere il valore metaforico delle attività. In questa fase, ogni partecipante traduce l’esperienza personale in un apprendimento trasferibile nella sua vita personale e organizzativa.
Una esperienza completa
Il Team-Coaching Orienteering prevede diverse fasi:
- all’inizio, l’esperienza biene introdotta da un briefing esplicativo su cos’è l’Orienteering e su cosa verrà proposto al gruppo;
- attraverso una o più prove di gruppo, i partecipanti possono sperimentare l’attività sportiva e confrontarsi tra loro per elaborare una strategia utile a perseguire l’obiettivo;
- al termine di ogni attività segue un processo riflessivo sull’esperienza (debriefing), dove le scelte operate dagli individui e dal gruppo vengono discusse, rielaborate e trasferite nei contesti di lavoro e di relazione dei partecipanti;
- una volta costruito il nuovo contesto relazionale, vi sono le condizioni per realizzare una sessione di Team-Coaching finalizzata al miglioramento dell’attività del gruppo in ambito lavorativo.
Infine non va trascurato il fatto che l’Orienteering è uno sport divertentissimo e adatto a tutte le età e le condizioni fisiche, perché non bastano le gambe, serve anche il cervello!
